Le piante di limone sono molto apprezzate in tutta Italia, in quanto non solo colorano l’ambiente, ma riescono a renderlo profumato ed incantevole sotto diversi punti di vista. Questa pianta è davvero molto bella da vedere e produce i limoni, frutti caratteristici che illuminano Il nostro giardino regalandoci quel tocco di calore in più. Come tutte le piante però, anche questa è soggetta a determinate situazioni.
Esistono dei particolari periodi dell’anno che, infatti, comportano dei grandi impegni da parte di questo vegetale. Per quanto riguarda la pianta di limone, il periodo più delicato è indubbiamente quello che si verifica tra maggio e giugno, ovvero quello in cui la primavera sta per cedere il passo all’estate. Che cosa può dunque succedere durante questi mesi?
Qualche curiosità sulla pianta di limone
Quando si parla di piante di limone si fa riferimento ad un particolare alberello che inizialmente cresceva solamente nelle regioni del Sud Italia, ma che con il passare del tempo ha saputo diffondersi con successo anche in altre aree europee. Questo tipo di pianta si distingue per la produzione di un frutto di modeste dimensioni tutto giallo il cui gusto è aspro e intenso e che per l’appunto prende il nome di limone.
Molto carini anche i fiorellini bianchi che vanno a decorare la pianta e a renderla unica. Come tutte le piante, anche nel caso del limone il periodo di massima bellezza è quello che coincide con la primavera quando, per l’appunto, cominciano a spuntare i fiorellini e, giorno dopo giorno, riescono a germogliare anche i frutti.
Cosa succede al limone nei mesi di maggio e giugno?
La primavera è la stagione più importante per tutti i fiori, i frutti e le piante perché è proprio in questa fase che assistiamo alla rinascita di tutto quello che, in vista dell’autunno e dell’inverno, si era assopito. Proprio per questo la pianta potrebbe essere sotto stress e bisogna sapere come comportarsi per non danneggiarla e preservarla in vista dell’estate. Che cosa bisogna fare per garantire al limone la sopravvivenza nei mesi di maggio e giugno? Ecco i punti principali:
- Eliminare le parti secche e tutti i fiori e i frutti che non sono riusciti a germogliare
- Irrigare la pianta con più frequenza
- Evitare di usare del concime per facilitare la crescita del limone
- Procedere alla potazione della pianta se alcuni rami sono troppo grossi e rischiano di schiacciarne altri
Siccome maggio e giugno sono dei mesi piuttosto impegnativi per la pianta di limone è importante che la stessa riesca a sopravvivere al meglio a tutte quelle condizioni di stress che potrebbero presentarsi da quel momento in poi. Con l’arrivo della bella stagione è importante aumentare la frequenza delle irrigazioni, ma non utilizzare il concime che comporterebbe annullare i tempi naturali di cui la pianta deve disporre per poter crescere nella maniera giusta. Bisogna poi eliminare i rami troppo grossi e tutte quelle parti che si sono seccate e potrebbero incidere sullo sviluppo delle nuove strutture.
A maggio e a giugno, quindi, la pianta di limone potrebbe essere soggetta a diverse variazioni e proprio per questo bisogna farsi trovare pronti per affrontare al meglio ogni emergenza e saper risollevare la situazione a nostro favore. Grazie a questi consigli il nostro limone crescerà in maniera perfetta e nel giro di poche settimane sarà in grado di regalarci dei frutti fantastici e davvero molto invitanti.