I gerani sono dei fiori bellissimi e molto colorati che possono essere visti in ogni momento dell’anno in quanto estremamente resistenti anche nei confronti delle temperature più rigide. Trattandosi di piante è molto importante prendersene cura a dovere, magari rispettando trucchi e rimedi che provengono dal passato, o meglio dalla nonna.
Se vuoi dedicarti alla coltura dei gerani ma non sai bene da dove iniziare non farti scappare questo articolo, in quanto sarà proprio nello stesso che parleremo di tre consigli della nonna che ti insegneranno tutto quello che c’è da sapere sull’innaffiatura dei gerani. Ecco, dunque, come irrigare questi dolcissimi fiorellini che andranno a donare un po’ di colore alle tue aiuole e ai tuoi balconi.
Qualche curiosità sul geranio
Il geranio è una pianta definita annuale o perenne, le cui foglie sono di diversa forma, così come per quanto riguarda la colorazione dei petali. Il fiore vede la presenza di 5 petali che sono irregolari e che possono variare per forma e dimensione. Per quanto riguarda il frutto, invece, questo è molto allungato e a causa della sua fisionomia ricorda un classico uccello a testa in giù.
Il geranio è una delle poche piante che riesce a fiorire anche in inverno, in quanto con i dovuti accorgimenti può sopravvivere persino alle temperature più fredde dell’anno. Ovviamente bisognerà prendere delle precauzioni che limiteranno i danni e che andranno ad impedire alle radici di congelarsi laddove le temperature dovessero scendere al di sotto dello 0.
Tre consigli per innaffiare i gerani
Come detto prima, i gerani sono molto belli e resistenti, ma bisogna rispettare alcune regole affinché gli stessi possano fiorire in ogni momento dell’anno. Alcune di queste riguardano per l’appunto l’innaffiatura, poiché si tratta di un’operazione delicata ed essenziale ma che potrebbe diventare dannosa se non portata a termine nel modo corretto. Dobbiamo ricordarci che:
- Il geranio va annaffiato più volte al giorno durante l’estate
- Non bisogna esagerare con l’acqua perché le radici potrebbero marcire a causa del ristagno idrico
- È meglio irrigarli nelle prime ore dell’alba o dopo il tramonto
I gerani sono dei fiori che hanno bisogno di tanta acqua per sopravvivere motivo per cui, soprattutto quando la temperatura sale troppo, è doveroso irrigarli almeno due volte al giorno. In inverno, invece, si può procedere alle classiche tre volte alla settimana, in quanto le temperature scendono ed è importante preservare la salute delle radici. Ovviamente non bisogna esagerare con le dosi di acqua poiché le radici potrebbero assorbirne troppa e marcire soprattutto laddove si verificasse il ristagno idrico.
È poi consigliabile irrigarli in tutte quelle fasi in cui sono più sensibili come ad esempio al mattino presto oppure poco dopo il tramonto. Questi tre consigli circa l’irrigazione dei gerani saranno talmente utili che non ne potrai più fare a meno, in quanto ti accorgerai di come i risultati che otterrai saranno i più invidiabili di sempre.