Come mangiare il salmone affumicato: ecco la guida dell’esperto

Elemento apprezzatissimo della cucina mondiale, il salmone viene consumato anche e soprattutto in virtù della affumicatura e risulta essere sopravvissuto qualcosa di molto popolare negli ultimi anni. Viene allevato prevalentemente in nazioni come quelle della Scandinavia che permettono di ottenere un ottimo riscontro e freschezza a livelli elevati, ma è generalmente versatile come alimento.

Come mangiare correttamente il salmone affumicato? Esistono tantissime ricette conosciute ma come accennato dato il gusto e sapore delicato è possibile senz’altro ottenere anche ottimi risultati con alcuni segreti e ricette particolari, che possono contribuire a rendere questo alimento estremamente utile all’organismo, magari evitando di fare alcuni errori di consumo e legati alla sua presenza.

Perché mangiare salmone affumicato

L’affumicatura risulta essere da secoli un metodo di conservazione e cottura che viene molto impiegata per i cibi di provenienza animale e nel caso del salmone è un eccellente metodo per preservarne al massimo le qualità che sono sempre molto apprezzate in ambito culinario ma anche legate al contesto nutrizionale: la carne del salmone è ricca di grassi buoni come i noti omega 3 e omega 6 ed è ricca di sali minerali che sono essenziali per l’organismo.

Con l’affumicatura aumenta il potere saziante ed in generale il contenuto proteico è sempre da consigliare soprattutto se facciamo molto sport anche come alternativa più sana alla carne rossa. È inoltre poco calorica e può essere senz’altro considerato un vero e proprio super food contando numerosi contesti di applicazione e l’affumicatura permette di renderlo più interessante al palato.

Come mangiarlo

I nutrizionisti lo consigliano prevalentemente come alimento da consumare liberamente però evitando il consumo crudo anche se proveniente da filiere e allevamenti controllati il rischio di contaminazione batterica è sempre elevato e costituisce una delle principali fonti di intossicazione alimentare, ad esempio con la diffusione di ristoranti all you can eat. Resta molto utile grazie a diversi punti positivi come:

  • É poco calorico
  • Ha un buon potere saziante
  • Fa bene alla circolazione grazie ai sali minerali come il ferro e selenio

Va mangiato prevalentemente senza cottura ulteriore legandolo invece al contesto dei latticini o prodotti legati al latte come ad esempio la ricotta, oppure ancora al pane, prevalentemente quello integrale così da ottenere in alimento abbastanza completo. Non consumarlo però troppo spesso, generalmente una persona può assumerne senza problemi 100 grammi a settimana, 150 se fa molto sport.

L’affumicatura può essere eseguita in casa con una apparecchiatura specifica che può essere utilizzata anche per presentare la medesima forma di applicazione per altri alimenti. Una affumicatura eccessiva tende a disperdere parzialmente i nutrienti e quindi se non siamo eccessivamente esperti conviene evitare di effettuarla in modo indiscriminato. Il salmone affumicato presenta una conservazione leggermente prolungata rispetto a quello crudo.

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