Così tanto apprezzate ed amate, le mandorle consistono in una tra le tipologie di frutta secca oleosa maggiormente consumata fra la popolazione. Tipicamente, rappresentano un ottimo snack pratico e veloce da portare in giro, oppure un ottimo elemento da abbinare, per esempio, alla yogurt magro. Inoltre, non è da sottovalutare la loro reperibilità.
L’apprezzamento fatto verso le mandorle è dovuto anche al loro ottimo sapore, oltre agli imminenti benefici che riescono a fornire all’organismo, in quanto fonte di energia immediata. Tuttavia, il loro contenuto calorico preclude la possibilità di poterne mangiare una grossa quantità quotidiana. Ma quante mandorle si possono mangiare al giorno effettivamente?
Mandorle: cosa sono ed il loro contenuto nutrizionale
Quando parliamo di mandorle ci stiamo riferendo, nello specifico, ai semi commestibili dell’albero di mandorlo. Esse vengono posizionate nella categoria di “frutta secca oleosa” in quanto presentano un elevato contenuto di grassi (principalmente insaturi e polinsaturi, come l’omega-3 ed omega-6), pari a circa il 50% di tutto il contenuto nutrizionale.
Il contenuto nutrizionale delle mandorle si caratterizza anche di una buona percentuale di proteine e di carboidrati. Inoltre, c’è un buon apporto anche di vitamina E e di elementi come il calcio ed il ferro. Tuttavia, il sale minerale predominante al loro interno è rappresentato dal magnesio (circa 270 mg in 100 grammi di mandorle sgusciate).
Ecco quante mandorle si possono mangiare al dì:
Dato l’imponente contenuto di grassi, le mandorle hanno un indice calorico abbastanza elevato: parliamo di circa 500-600 kcal ogni 100 grammi di prodotto. Inoltre, trattandosi di semi oleosi, contengono anche l’acido arachidonico, un elemento che se ingerito in quantità eccessive potrebbe causare problemi all’organismo, tra cui: mal di testa e tachicardia. Pertanto, la quantità giusta equivarrebbe a:
- circa 25 grammi al giorno di mandorle, che in termini numerici corrisponderebbero a circa 20 mandorle sgusciate.
- È importante praticare un consumo moderato, soprattutto riguardo al contenuto calorico precedentemente nominato.
- Se possibile, integrare le mandorle con altri alimenti, come ad esempio: yogurt, cereali ed insalate.
Mangiare la mandorle può sicuramente apportare dei benefici alla salute umana, ma solo se ciò viene fatto in maniera moderata e senza effettivamente esagerare! Non c’è bisogno di evitarne il consumo per la paura di incombere in un aumento di peso indesiderato, l’importante è agire con moderazione, rispettando le quantità precedentemente fatte presenti.
I loro benefici sono dati dal contenuto nutrizionale, che prevede anche un buon apporto di proteine e di fibre vegetali. I loro grassi sono principalmente insaturi, dunque potrebbero effettivamente avere effetti benefici sulla salute del cuore. Ed, in conclusione, sono anche un’ottima fonte di elementi antiossidanti, grazie alla presenza di vitamina E residente principalmente nella loro buccia. Buon consumo!