E’ il periodo delle noci, anche culturalmente parlando, mangiare alcune di queste al giorno è divenuta la normalità in particolare perchè sono oramai associate ed “assorbite” dal terreno sociale come superfood, ossia tutti quegli alimenti che hanno numerose capacità percepibili anche dalla maggior parte delle persone che hanno ovviamente un modus vivendi diverso.
Diversi esperti consigliano di mangiare varie noci al giorno, anche se ovviamente anche nel caso di questa popolare frutta secca, il consumo deve essere corrisposto e moderato alla quantità di calorie che siamo soliti consumare ma non solo: le noci come altri alimenti positivi hanno degli potenziali aspetti negativi che possono anche sfociare in problemi effettivi.
Proprietà benefiche
Le noci sono estremamente benefiche soprattutto perchè fanno parte di quei frutti ricchi di proprietà che sono utili a tutti, in particolare grazie all’apporto di sali minerali e la loro capacità antiossidante è sicuramente importantissima anche nell’ambito della salute dell’apparato nervoso e circolatorio. Spiccano ad esempio i famosi Omega 3 e 6, che prevengono varie malattie, anche di tipo cardiovascolare.
Inoltre sono decisamente sazianti, e assunte con una buona regolarità senza eccessi garantiscono una buona percentuale di grassi “buoni” che servono allo sviluppo cellulare di muscoli e cervello. Il contenuto di ferro e proteine naturali è anch’esso molto importante e può aiutare sensibilmente la concentrazione oltre all’attività fisica regolare da tenere in considerazione.
Quante al giorno?
Tutto bene quindi? Ovviamente ci sono alcuni “problemi” potenziali però legati all’aspetto calorico delle noci, che sono davvero molto nutrienti ma vanno consumate nelle quantità giuste: il consumo giornaliero è evidentemente consigliato ma senza esagerare, un adulto infatti dovrebbe consumare fino a 5 o 6 noci al giorno, più o meno 35 – 40 grammi.
- Troppe noci possono essere un problema per le calorie ed il peso, oltre 600 per 100 grammi
- L’ottima capacità di fornire fibre all’organismo genera un effetto opposto con difficoltà ad evacuare in caso di eccesso
- Vanno evitate se si soffre di calcolosi renale
Elementi come i polifenoli aiutano il sistema immunitario a tenersi “solido” e diversi studi hanno evidenziato una minore tendenza di ammalarsi di malattie anche importanti come il colesterolo alto, riducendo quindi il rischio di ictus ed infarti con una riduzione di quasi il 20 % da parte di coloro che assumono regolarmente noci, che sono molto più adatte da essere consumate durante la giornata.
Come fine pasto infatti non sono problematiche ma il loro apporto di fibre, proteine e minerali è maggiormente utile ed impiegabile nell’ottica digestiva, quindi prima di un pranzo o una cena o ancora come snack, essendo anche molto sazianti. Se non si subiscono allergie ed intolleranze, è sempre una buona idea consumare un quantitativo anche moderato, sotto la soglia evidenziata.