Il caffè è tra le bevande più apprezzate in tutto il mondo, ma soprattutto in Italia e ovviamente fa parte della quotidianità di moltissime persone che cominciano la giornata proprio con esso. Tale bevanda ha una storia molto antica, infatti le sue prime tracce risalgono all’Etiopia per poi diffondersi in tutto il mondo, diventando un vero e proprio simbolo di socialità e convivialità.
C’è però da dire che anche se si tratta di una bevanda molto apprezzata, la caffeina contenente in esso può andare a causare dei problemi come ad esempio l’insonnia, l’ansia o altri disturbi legati ai suoi ingredienti. Proprio per tale motivo, per non rinunciare al gusto di assaporare il caffè, molti desidero di berlo decaffeinato, in modo tale da andare comunque a godere dei suoi benefici. Ma effettivamente il caffè decaffeinato fa davvero bene al nostro organismo e al cuore?
Caffè decaffeinato: benefici e controindicazioni
La prima cosa da apprezzare di questa bevanda decaffeinato è che mantiene il gusto e l’aroma, oltre a contenere antiossidanti che vanno a proteggerci dai radicali liberi. Rispetto a quello tradizionale va sicuramente a causare dei danni collaterali meno importanti, andando quindi a ridurre il problema dell’insonnia, dell’ansia e delle palpitazioni e recentemente si è scoperto che aiuta anche nella protezione del fegato.
Per quanto riguarda le controindicazioni invece dobbiamo tener conto che in alcuni processi di decaffeinazione ci possono essere tracce di solventi chimici e contiene anche acidi che possono andare ad irritare lo stomaco di persone più sensibili o che soffrono di questi tipi di disturbo. Anche se in misura minore va a causare mal di testa, nausea e irritibilità in persone più sensibili.
Il caffè decaffeinato fa bene al cuore?
Dato che esso è privo di caffeina non dovrebbe far male al cuore ma ovviamente non bisogna eccedere con le quantità e superare il numero di caffè giornalieri soprattutto se lo si beve zuccherato, in quanto può andare a introdurre più calorie del solito e quindi rendere difficile il controllo del peso. Ciò potrebbe andare ad incidere sulle malattie del cuore.
- è opportuno ridurre o addirittura non utilizzarlo durante la gravidanza;
- bisogna evitarlo anche se si ha problemi di stomaco o si soffre di colon irritabile;
- bisogna evitarlo se si sta seguendo una dieta personalizzata.
Dunque, il caffè decaffeinato può essere una valida alternativa per sostituire quello tradizionale, andando a evitare però gli effetti stimolanti della caffeina ma ovviamente non bisogna mai esagerare nell’assunzione di tante tazzine di questa bevanda dato che non è del tutto sano. Inoltre, bisogna anche scegliere dei prodotti di alta qualità.
La scelta di un determinato decaffeinato è molto importante perché ci permette di evitare quelli con contaminazioni di soluzioni chimiche, in modo tale da proteggere il nostro organismo da eventuali problemi associati a queste soluzioni chimiche. Per tale motivo, è sempre meglio leggere attentamente le etichette e informarsi sugli eventuali processi che avvengono per la decaffeinizzazione.