Gastroenterite: ecco cosa mangiare per stare meglio

Con l’arrivo dell’autunno, si diffondono ancora più facilmente virus e batteri, non piuttosto gravi, ma che ci costringono inevitabilmente a stare a casa e al letto per qualche giorno. Una delle malattie più diffuse di questo periodo è proprio la gastroenterite, un’infiammazione che colpisce principalmente lo stomaco e l’intestino tenue causata da un’infezione virale o batterica, ma anche da intossicazioni alimentari.

I sintomi più comuni della gastroenterite sono per lo più dolori addominali, nausea e, in alcuni casi, anche vomito. Naturalmente i sintomi variano di persona in persona e in base all’agente che causa l’infezione. Tra i virus gastrointestinali più diffusi abbiamo il rotavirus e l’adenovirus, invece, come batteri abbiamo la salmonella (principale causa delle intossicazioni alimentari), e l’escherichia coli. Vediamo qualche consiglio utile per guarire dalla gastroenterite.

Ecco cosa fare per contrastare la gastroenterite

La gastroenterite è un’infezione che guarisce da sola in pochissimo tempo. Tuttavia, è bene seguire qualche consiglio per non aggravare la situazione e migliorare la tua flora batterica. Per prima cosa, devi idratarti abbondantemente, optando anche per brodi leggeri e tisane, per reintegrare tutti i liquidi persi durante la fase più acuta con il vomito e la diarrea. Per qualche giorno, inoltre, segui una dieta leggera e facile da digerire, a base di riso bianco, gallette di riso o pesce bollito. Un’ottima soluzione può essere anche mangiare banane mature.

E’ importante anche riposarti il più possibile, soprattutto dormendo, per far riprendere completamente il tuo corpo. Puoi anche prendere dei probiotici che contribuiscono a ripristinare la flora batterica del tuo stomaco alterata dall’infiammazione. Presta però molta attenzione alle quantità di cibo che consumi, soprattutto se hai avuto dei sintomi molto gravi: in tal caso, consulta il tuo medico che potrà indicarti la terapia e la dieta più adatta ai tuoi malesseri.

Cosa evitare completamente in caso di gastroenterite

Abbiamo quindi visto cosa fare in caso di gastroenterite per guarire più facilmente e nel miglior modo possibile. Tuttavia, non tutti sanno che ci sono degli elementi che vanno necessariamente eliminati dalla nostra routine quotidiana per qualche giorno, finché le nostre azioni intestinali non sono state completamente ripristinate. Vediamo cosa evitare e perché:

  • Non prendere autonomamente farmaci senza il consulto di un medico: gli antibiotici sono indicati per le infezioni batteriche, ma in caso di virus non sono efficaci. Essendo la gastroenterite principalmente causata da virus, l’uso di antibiotici è altamente sconsigliato;
  • Se non hai appetito, non sforzarti a mangiare, ma inizia in piccole quantità quando te la sentirai;
  • Non bere bevande gassate, perché peggiorano l’infiammazione dello stomaco e dell’intestino;
  • Non fare attività fisica perché peggiora i sintomi.

Ricordati di non consumare cibi grassi, fritti o troppo conditi, soprattutto nei primi giorni, perché sono più difficili da digerire e possono irritare particolarmente lo stomaco. Non mangiare i latticini, perché sono più pesanti da digerire e possono peggiorare la diarrea. Infine, non mangiare molta frutta e verdura crude perché ricche di fibre che irritano l’intestino e aumentano la diarrea. Se proprio vuoi consumare la frutta e la verdura, cuocile o frullale.

Concludendo, la gastroenterite è una malattia tipica del periodo autunnale e invernale e si diffonde molto rapidamente. I sintomi sono per lo più crampi addominali, vomito e diarrea, ma possono essere più o meno gravi di persona in persona. In genere, la gastroenterite passa in 2-3 giorni, ma se i sintomi continuano a persistere e si sono aggiunti altre situazioni, come sangue nelle feci, consulta immediatamente un medico.

Lascia un commento