Le patate con i germogli si possono mangiare? Ecco la risposta

Le patate sono un alimento base in molte cucine del mondo, sopratutto, sono apprezzate per la loro versatilità e il loro sapore. Tuttavia, quando iniziano a spuntare i germogli, molti si pongono la domanda, se possono ancora essere mangiate. La risposta non è così semplice e richiede un approfondimento sui rischi e benefici.

Le patate contengono solanina, una sostanza chimica che si trova altamente concentrata nella buccia e nei germogli. La solanina è una sostanza tossica che può causare alcuni sintomi e controindicazioni avversi se questa viene ingerita a quantità elevate. Quindi quando i germogli iniziano a spuntare, i livelli di solanina aumentano.

Cosa fare con le patate germogliate

Quando trovi le patate germogliate, il primo passo da fare è valutare il grado di germogliazione. Se i germogli sono piccoli e la patata appare ancora soda e priva di macchie verdi, è ancora possibile consumarla. In questo caso, basta rimuovere i germogli e qualsiasi parte verde, in quanto contengono livelli elevati di solanina.

Tuttavia, se le patate germogliate sono molli o hanno una colorazione verde estesa, è meglio che queste non vengano consumate. Anche se la cottura riduce il livello di solanina, non la elimina completamente. Quindi, è importante fare attenzione soprattutto in presenza di bambini o persone con condizioni di salute vulnerabile.

Indicazioni per il consumo di patate germogliate

Abbiamo visto nei precedenti paragrafi che le patate con presentano dei germogli, non sempre vanno consumate. Occorre accertarsi che siano ancora dure e che il colore verde non si sia esteso. Scopriamo insieme, alcuni punti chiave da considerare quando trovi delle patate germogliate e quando sia il caso consumarle in maniera giusta:

  • Valuta i germogli, rimuovendo quelli piccolo, ma non consumare se i germogli sono lunghi.
  • Controlla la consistenza, in quanto le patate sode sono più sicure nel consumo.
  • Osserva la colorazione evitando le patate con aree verdi o macchiate.
  • La cottura può ridurre la solanina, ma non eliminarla completamente.
  • Se hai dei dubbi è sempre meglio scartarle

Quindi, per avere una maggiore sicurezza e durata, sarebbe meglio in generale, di conservare le patate in luogo fresco, buio e asciutto. Questo potrà contribuire un netto rallentamento del processo di germogliazione. In questa maniera, inoltre, potrai prolungare la freschezza delle patate e ridurre il rischio di sviluppo della solanina.

In conclusione, le patate con i germogli possono essere consumate, a patto che prima vengano attentamente valutate. E’ importante, anche rimuovere i germogli e le parti verdi. Ma se dovessi avere ancora dubbi sulla loro sicurezza è meglio evitare il consumo. Ricorda, inoltre, che con una loro corretta conservazione è possibile mantenere la qualità più a lungo.

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